Hai acquistato macchinari 4.0 con i contributi previsti dallo stato? Ecco perché dovresti sapere che senza un sistema di elaborazione dati di  interconnesione sei a rischio multa.

Molte aziende hanno acquistato macchinari 4.0 grazie agli incentivi fiscali, utilizzando tali benefici molte aziende si sono ritrovate così ad usufruire di una ottima opportunità per migliorare le prestazioni e l’efficienza della propria azienda. Eppure non per tutti è chiaro che oltre ad aver acquistato i macchinari, averli messi in funzione e utilizzare il programma di dotazione per il loro funzionamento per utilizzare al meglio le informazioni fornite dagli apparati e non essere a rischio multa è necessario soddisfare il requisito di interconnesione.

Ma cosa è un sistema di interconnesione? Utilizzare un sistema di interconnessione significa essere in possesso di una applicazione in grado di utilizzare i dati forniti dalle macchine classificandoli, raggruppandoli ed interpretandoli in modo da fornire informazioni capaci di migliorare la gestione ed aiutare ad individuare le azioni necessarie per raggiungere un nuovo e più elevato livello di efficienza del sistema produttivo. Questo è quanto emerso dalla stessa Agenzia delle entrate, la quale ha emesso attraverso la Circolare N. 9/E del 23 Luglio 2021 tale spiegazione. Infatti a pagina 35 della suddetta circolare, viene precisato che ai fini dei successivi controlli,  le aziende sono tenute a documentare, attraverso un’adeguata e sistematica reportistica, il rispetto delle 5+2/3 caratteristiche tecnologiche e del requisito dell’interconnessione. E’ inoltre cura dell’impresa beneficiaria documentare, attraverso un’adeguata e sistematica reportistica, il mantenimento per tutto il periodo di fruizione dei benefici, delle caratteristiche e dei requisiti richiesti.

E se non una azienda non è in regola che succede? come precisato nella risposta dell’interpello 394/2021, un ritardo nell’interconnessione risulta ammissibile nel caso in cui sia giustificato dalla necessità di adottare o adeguare l’infrastruttura informatica indispensabile a connettere il bene, ad ogni modo il beneficiario deve sempre tenere presente che è vincolato a documentare periodicamente, per dimostrare che il sistema viene utilizzato, l’interconnesione.

Tra l’altro i controlli da parte della Agenzia delle entrate e della guardia di finanza possono avvenire ben in due maniere diverse: attraverso l’invio di un questionario oppure attraverso accessi, ispezioni e verifiche l cui esecuzione può essere affidata ad enti terzi. Attraverso l’invio del questionario il tempo per esibire tutta le documentazione deve avvenire, generalmente, entro un termine di 15 giorni. E’ bene tener presente infatti che le agevolazioni vanno senza dubbio accettate anche se spesso portano con sè grandi rischi in caso di controllo ed accertamento. Infatti le sanzioni non sono da sottovalutare. Queste possono essere sia amministrative che tributarie. La misura delle sanzioni amministrative dipendono dalla tipologia di qualificazione effettuata dagli uffici e può essere pari al 30% nel caso in cui il credito d’imposta venga identificato come “non spettante”, oppure dal 100% al 200% nel caso in cui venga accertato come “inesistente”. Per quanto riguarda invece le sanzioni tributarie queste fanno capo all’imprenditore che rischia addirittura la reclusione nel caso di utilizzo di crediti “non spettanti”.

La nostra Società si è occupata con successo di molti casi di realizzazione di sistemi di interconnessione in diversi settori merceologici. Uno dei settori nei quali abbiamo trovato il maggior bisogno è quello delle macchine  industriali per lo spostamento della terra. Se nella vostra realtà utilizzate  mezzi industriali 4.0 acquistati tramite gli incentivi fiscali e non avete realizzato un sistema di interconnessione vi proponiamo di prendere in considerazione il nostro prodotto IM 4.0. Con IM 4.0 è possibile interconnettere i dati aziendali in modo da utilizzare al meglio le informazioni fornite e dimostrarne l’utilizzo  in caso di controllo. I dati relativi al luogo in cui hanno operato i mezzi possono essere inseriti con modalità diverse in base al metodi di scambio dei dati: ovvero lettura di file scaricati, interazione con web services, oppure manualmente. Quindi, che aspettate?